INDOVINA CHI VIENE A CENA?
Di Valeria Salone e Günther Ellis Borgia Lov
Di Valeria Salone e Günther Ellis Borgia Lov
Vi siete ripresi dal cenone dell’Immacolata o vi sentite ancora un po’ gonfietti? Il peso forma vi assale? Non abbiate paura che ci pensano quelle di Let’s Queer a smuovere i vostri fianchi stanchi e sedentari: Sabato 11.12.2010 apre le porte Q-Train la serata Queer di Bologna.
E chi troviamo ad allietarci il sabato sera più “in” di Bologna? Sul nostro Menù abbiamo due succose portate, una nostra, orgoglio dell’underground bolognese, e una di fama mondiale che si fa scivolare delicata come un dolce al cucchiaino. Stiamo parlando di Dj Kaps Pask e delle performer vincitrici del contest di quest’anno come miglior rappresentazione per il voto online del premio celeste internazionale: nientè popo’ di meno che Miss Kyrahm e Mr. Julius Kaiser.
L’antipasto è servito su piatto d’argento con Queer Video Box, una rassegna tempestata delle migliori e ricercate proiezioni a tematica, con contorno di LetHerDive e il loro live dalle ricercate sonorità Trip-hop che ci fanno aprire lo stomaco deliziandoci fino alla portata principale, la nostra Dj Kaps.
Abbiamo quindi un primo piatto ricercato, ben curato e da leccarsi i baffi. Miss Kaps Pask, notissima all’interno dell’organico, non solo della nostra città, ma anche della capitale, da sempre punto di riferimento per chi, della musica elettronica non vuole solo il sound, ma anche la ricercatezza e la fluidità di un Dj-set che stupisce, e prepara il palato, con sublimi accenni al beat più classico, amalgamato alle nuove tendenze, accompagnando i nostri timpani affannati dal lavoro, in un mondo sonoro che non mente, ma che ti cattura, prende ogni cellula e la mette in moto. Impossibile stare fermi quando in consolle Kaps per prima dirige il pubblico e lo indirizza verso un paradiso sul pentagramma, dove perdersi è semplice, ed uscirne è difficile. Tutti noi chiavi di violino, un po’protagonisti, un po’ archetti di un opera che si va a definire e compattare di passo in passo. La grande malleabilità della Dj, è la sua visione non donna e non uomo di un mondo variegato, dove la selezione dei brani è solo la punta dell’iceberg di un lavoro che si promulga di volta in volta in un gigantesco rush, che in definitiva raggiunge apici di perfezione mai visti. Naturale è il suo modo di mixare, perfetto e cesellato il mood che contraddistingue la miscelatura dei brani, superlative le congetture di suoni che ci accompagnano in background all’interno di questa rappresentazione di notevole e vellutata, ma anche graffiante esposizione.
Compagne in questo percorso tortuoso e divertente Dj Lemp e le proiezioni di Vertebra VJ, impreziosiscono questa portata ad alto tasso calorico!
E arriviamo al pezzo forte. Quel dolce che vi stiamo promettendo sin dall’inizio. Altro che ciliegina sulla torta… qui abbiamo una vera e propria delizia a terrazze di panna e fronzoli di marzapane.
Kyrahm, art-performer, che insieme al suo compagno Julius Kaiser, Drag King di fama mondiale, hanno vinto il premio on-line celeste internazionale, convolando a New York a presentare la loro ultima creazione: Crisalide, presentata in seconda “visione” all’interno della biennale ferrarese di quest’anno; Ospiti virtuali saranno il nostro dolce pan di spagna che ammanta i sopraffini palati. Durante il corso della serata Q-Train, sarà parte integrante la proiezione dei loro video. Recentemente coinvolte nell’ambito dello spazio delle “cinque giornate lesbiche” hanno tenuto una splendida combo-giornata Queer in collaborazione con la superlativa ricercatrice americana in studi di genere Judith “Jack” Halberstam, già ospite al nostro recente Someprefercake, festival di cinema lesbico, tenutosi nella capitale felsinea lo scorso weekend. Una presenza questa, che assieme alla conferenza appena tenutasi nello spazio del cinema Nosadella, porta una “mano di lucido” a quello che è il panorama culturale di genere, che recentemente risulta colpito da una chiatta disarmante.
Vi lasciamo a sorpresa quello che sarà il restrogusto di questa delizia zuccherosa, ma solo nell’apparenza!
Avete già la pancia piena? E dire che avete ballato, vi siete acculturati, ne volete ancora?
E allora, va bene, Trippy, Ladybeat e DJ Kinda, e il loro teletrasporto nostalgico negli #80’s per tutti quelli che hanno lasciato il cuore in quel decennio, o per i simpatizzanti giovani che si sentono vicini a questa sensibilità.
Let’s Queer ha colpito ancora.
Bisogna solo valutarne i danni!!
I video di OBSOLESCENZA DEL GENERE e EX CORPORE saranno proiettati nell'ambito dell'iniziativa LET'S QUEER @ SCALO SAN DONATO
Via larga 49 – Bologna(linea 20 / 14c)
www.planimetrieculturali.org:::H 22::: QUEER VIDEO BOX – rassegna video art
:::H 23:::LET HER DIVE – live / trip hop
:::H 24:::QUEER ELECTRO NACHT
U-FLOOR djKAPS electro/minimal VS djLEMP electromarasma +vjVERTEBRA
S-FLOOR djTRIPPY VS djLADYBIT electro-pop-corn / guest djKINDA revival'80
:::ingresso con tessera 5 euro:::
@SCALO SAN DONATO
ia larga 49 – Bologna(linea 20 / 14c)
Sabato 11 dicembre Let's Queer deraglia per la prima volta allo Scalo San Donato con una collaudata miscela di suoni e immagini.
Dalle 22 nell'area salottiera allestita per creare un'isola chillout, troveranno spazio le suggestioni visive di QUEER VIDEO BOX, rassegna di videoart a cura di Let's Queer con lavori di videomaker bolognesi e internazionali tra cui 'Untitled but You' di Silvia Maggi, 'Segreti Riflessi' di Frangette Estreme, 'Puppets' di Silvia Garzia, dalla selezione del Bizzarro Film Festival ed in collaborazione con Davide Guerrini 'Grave new world' di Beat Kuert, 'Rave on' e 'Latex romance' di Heritz. La rassegna è arricchita dalla presenza di “Gender Obsolescence” e “Ex-corpore”, due lavori dei performer artists Julius Kaiser e Kyrahm già premiati al Festival IDKE USA, all'Arte Laguna Prize di Venezia, oltre che all'edizione 2010 del Celeste Prize.
Alle 23 Let Her Dive sarà sullo stage dello Scalo per dare inizio ad un atteso live: scuro, lento e ossessivo, LetHerDive è il progetto trip hop nato agli inizi del 2009 dalla collaborazione tra Trif_o (direttore di Musicaoltranza) e Francesca Bono (voce e chitarra degli Ofeliadorme). I due scoprono di avere un'attitudine comune e una passione per i Portishead e per la ripetizione, reiterata al limite della claustrofobia, tipica del genere e di alcuni episodi della musica industriale tedesca di fine millennio. LetHerDive ha una sua personale visione di trip hop, che, contaminato dal background indie di Francesca, si arricchisce, delle caratteristiche care all' indietronica. Sul fronte live il duo si avvale della collaborazione di G.mod al basso e dei visuals di Roccovich/Elenfant Film. Il progetto si è fatto conoscere in pochi mesi grazie ad alcune performance live, come l'apertura per Swayzak e l'opprtunità di condividere il palco con Jon Hopkins.
Dal trip hop dei Let Her Dive l'ambiente sonoro sterzerà poi verso altre modulazioni e BPM: la QueerElecrtoNacht prevede una doppia consolle con DJ KAPS vs DJ LEMP accompagnate dai visual di VERTEBRA nell'underground floor, mentre TRIPPY e LADYBIT si riproporranno in versione entwined per un electro- pop-corn djset con special guest dj KINDA & i suoi vinili revival'80. Pront*? Catch the Q-Train.
1 commento:
Ciao Julius,
Grazie dell'onore di risiedere sotto forma di articolo sul tuo blog!
Un abbraccio a te e Kyrahm.
Luca e Valeria
Posta un commento