Butterfly Kings - L'esordio

Butterfly Kings è il primo gruppo Drag King in Italia che ha lasciato traccia del suo percorso intenso iniziato nei primi mesi del 2006 e durato un anno e che ha coinvolto tante donne che, in modi e tempi diversi, hanno partecipato sperimentando l’attraversamento di genere da Donna a Uomo, ovvero il kinging.

Il progetto, nato per volontà di alcune attiviste del circolo Arcilesbica di Roma, ha la sua genesi nel 2005 quando Julius Kaiser e Bianco partecipano ad una tre giorni organizzata da Arcilesbica “Outlook Tendenze Lesbiche” a Prato, dove incontrano Beatrice Preciado, che per l’occasione presenta un lavoro sul Kinging.

Nei mesi che seguono, tra le ragazze del circolo romano, cresce il desiderio di sperimentare su di sé il gioco dell’impersonificazione dello stereotipo di genere. Tale desiderio riesce ad aggregare energie, si avvicinano al circolo donne che avendo fiutato l’elettrizzante prospettiva di giocare con “baffi e pacco” non vedono l’ora di mettere su un gruppo di spettacolo e divertimento... tra loro Ivan il Terribile, Michel Le Tulip, Jesus, Anto 5, Joe... ma è determinante l'incontro con Gustavo La Gnokka, un giovanissimo Drag King siciliano a Roma per un breve periodo, insieme al quale le ragazze crearono vari appuntamenti di elaborazione, sperimentazione e performance.

La prima uscita sotto la direzione di Gustavo la Gnokka al SanRemoDrag 2006, in cui si classificano al terzo posto, e poi una settimana più tardi si esibiscono al Carnevale di Muccassassina.

La collaborazione con Arcilesbica dà luogo ad una serie di eventi tra cui:

• “King4/1Night” Festa con spettacolo Drag King (Roma, Blue Joy, Marzo 2006)
• “Female Masculinity” Convegno con Judith Halberstam (Casa Int.Donne, Maggio 2006)
• Esibizione in occasione del convegno “In a queer space and time” (Cassero BO, Maggio 2006)
• Laboratorio Drag King Tenuto da Gustavo Lagnokka (Roma Giugno 2006)
  “King4/1Night” Festa con spettacolo Drag King “Belli Come er Sole” (Roma, Classico - Giugno 2006)

Gli eventi hanno un grande seguito: le donne con i baffi sono una novità dal profumo “retrò” in quanto restituiscono alla memoria un immaginario romantico di fine secolo in cui il mondo lesbico era rigidamente codificato in Butch e Femme. Sono infatti tante le Femme affascinate che accorrono per mirare i loro Butch - Drag King... che inventano e giocano per intrattenere e sorprendere le loro Femme... ed è questo gioco tra esibizione e seduzione, traformazione e performance, che sembra non poter prescindere dallo stretto rapporto che lega maschile e femminile. Tutto questo rappresenta una potente spinta alla riflessione su come sono codificati e quanto sono introiettati i ruoli sociali di genere, di cui il rapporto di potere che li lega, se messo in discussione, ridicolizzato, denunciato, depotenziato, può rappresentare una importante esperienza di liberazione.

Tra le tante Femme che accorrono Francesca e Senith entreranno a far parte del gruppo, mentre l’artista Kyrahm parteciperà alla realizzazione di grafiche e scenografie... e intanto nuovi Drag King si cimentano con barbe posticce e fasce contenitive durante prove notturne massacranti sotto la guida del marziale Brutus che poi sarà Julius Kaiser.... entrano così nel gruppo Franz, Rick, Saverio e Spruzzy mentre altri si allontanano inebriati dall’estate oramai avanzata, preferendo le spiagge alle sale prove impolverate e roventi... Il gruppo viene invitato ad esibirsi al Gay Village, ma già sono nell’aria proposte per l’imminente stagione autunnale.

Se l’avvicendarsi di persone nuove in un gruppo aperto nato spontaneamente all’interno di un collettivo lesbico ha significato sicuramente ricchezza e stimolo in quanto il potente entusiamo iniziale è stato il motore di questo progetto, è vero anche che con il tempo la necessità di definire obiettivi e percorsi creativi necessitava di un confronto sulle motivazioni di ciscuno, facendo così emergere profonde differenze. Alcune delle quali si sono risolte pacificamente, altre con strappi e lacerazioni dolorose. Il gruppo sembrava aver trovato finalmente una formazione stabile con Julius Kaiser, Bianco, Ivan il Terribile, Senith e Spruzzy, assumendo il carattere di una piccola compagnia teatrale, distinta e saparata dall’Arcilesbica e ben lontana dalle dinamiche di situazione di collettivi spontanei che avevano caratterizzato le prime sperimentazioni.

Butterfly Kings partecipavano a rassegne ed eventi Queer della capitale con l’ambizione di promuovere l’espressione Drag King come forma di spettacolo ironica ma allo stesso tempo di “rottura” dei cliché di genere. Obiettivo che sarà poi perseguito con progetti separati visto che dopo qualche mese il gruppo Butterfly Kings si scioglie (Febbraio 2007) in seguito a profonde divergenze di carattere personale. Julius Kaiser e Ivan il Terribile proseguono infatti l'avventura creando Kings of Rome (marzo 2007) che realizzerà risultati eccellenti sul piano della promozione e della visibilità della cultura Drag King in Italia e della sperimentazione delle performance en travesti.

Di seguito foto e ricordi di Butterfly Kings che riporto con nostalgia e orgoglio.

Drag King Rule!

Julius Kaiser